Nell'aprile del 2003 una coppia di detenuti Seylan e Kadriye hanno avuto un figlio tra le mure della prigione, il fatto curioso è riportato dal giornale Vatan al Hurriyet.
I due amanti hanno fatto un buco di nove centimetri nel muro che divide le loro celle e da li "consumavano" i loro rapporti sessuali.
La storia si è conclusa con una nuova condanna, i due amanti hanno accumulato altri 4 mesi di condanna e sono stati costretti a pagare una multa di 42 euro per "danneggiamento di bene pubblico" vale a dire il piccolo buco scavato tra le mure della prigione.